(Comunicati)
__________Primo piano
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(della redazione, dell’ex garante dei lettori e del direttore editoriale)
Left n. 8 — 03/03/2006 (venerdì 3 marzo 2006), p. 19.
Comunicato sindacale
La redazione di ‹Left Avvenimenti› è in stato di agitazione e esprime la sua forte preoccupazione per la revoca dei direttori Adalberto Minucci e Giulietto Chiesa da parte del Cda della Editrice dell’altritalia. I nostri direttori sono stati finora, oltreché la colonna portante della qualità giornalistica, i garanti dell’autonomia della testata, del rispetto delle regole contrattuali e dell’applicazione del piano editoriale approvato a dicembre. La redazione giudica la revoca di Minucci e Chiesa una grave perdita, tanto più che essa avviene a causa del non riconoscimento dei poteri del direttore stabiliti dal contratto nazionale. Essa ha già causato il ritiro di molti “storici” e prestigiosi collaboratori, mettendo la testata a rischio di indebolirsi proprio nella sua fase di rilancio. A questo si aggiungono le polemiche a proposito dell’autonomia editoriale di ‹Left Avvenimenti›.
Chiediamo al Cda e al nuovo direttore di ribadire alla redazione e ai suoi lettori il rispetto delle regole e la scelta di fare di ‹Left›, come diceva il primo editoriale della nuova serie, un settimanale autonomo, che ha scelto come valore fondamentale «l’informazione libera e onesta».
L’assemblea di redazione
L’ex garante dei lettori
A seguito del licenziamento del direttore responsabile Adalberto Minucci e del condirettore Giulietto Chiesa, provvedimento preso a mia insaputa, e la nomina di un nuovo direttore, che per altro non conosco, lascio le mie funzioni di garante dei lettori e la mia rubrica “Scampoli”. Dopo 18 anni di appassionato impegno nella redazione di ‹Avvenimenti› (che avevo concorso, con Claudio Fracassi, a fondare) rivolgo un affettuoso saluto a tutti gli amici e compagni che hanno seguito il mio lavoro.
Diego Novelli
Il direttore editoriale
care lettrici e cari lettori,
cara redazione,
mai come in questo momento ci sentiamo in dovere di darvi rassicurazioni sul futuro di ‹Left Avvenimenti›. Siamo enormemente dispiaciuti per tutto quello che è accaduto in questi giorni, per le polemiche emerse sui quotidiani. Nessun principio è leso, nessuna idea calpestata, il nostro piano editoriale rimane inalterato. Le linee guida fondate sugli ideali della Rivoluzione Francese di libertà, eguaglianza e fraternità continueranno a ispirare il nostro lavoro. Non ci schieriamo con alcuna parte politica, come è apparso sui giornali, ma anzi siamo animati dalla volontà e dal desiderio di dar voce a tutti. Forse è questa “libertà” che ci siamo presi ad aver suscitato delle reazioni così forti. È sempre difficile difendere le cose nuove. È per questo abbiamo chiesto a Pino Di Maula, un professionista libero ed indipendente, di portare avanti questo progetto. A lui assicuriamo la nostra massima fiducia e auguriamo un grande in bocca al lupo.
Il giornale è appena rinato e crescerà con voi. Sarete voi a giudicarci e a consigliarci. A renderci ogni volta migliori.
Grazie.
Luca Bonaccorsi
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ANNOTAZIONI E SPUNTI
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COMMENTO — Confrontando i tamburini di gerenza dei numeri 6 (il primo della serie “Left”) e 8, di 2 settimane dopo, si nota che Adalberto Minucci (direttore responsabile) e Giulietto Chiesa (condirettore) sono stati sostituiti da Pino Di Maula (direttore responsabile). Non compare più la figura del “garante dei lettori”, mentre altre figure chiave come caporedattore, redazione, amministratore delegato ecc. rimangono invariate. _____
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